Benvenuti a tutti

una raccolta di esperienze riguardo la mia passione per l'astronomia e altro..........
Penso che sia utile mettere a disposizione, di altri appassionati come me, le mie esperienze.

giovedì 20 dicembre 2012

Versione di M1 trattata con Nebulosity

Dopo un anno di applicazioni e studi, ho ripreso lo stesso oggetto con il Vixen 200.             

lunedì 21 novembre 2011

Crab Nebula


10 imm. da 5 min. cad.+11darks+21flats a 800asa.

Ecco il risultato delle fatiche per riuscire a realizzare buone immagini anche con "brezza montana"
Questa è la somma di 10 immagini realizzate dal santuario di Castelmagno...1300 m circa di alt.
con l'effettiva presenza di brezza intermittente. Il telescopio lavorava a "nudo" con la sola interposizione di un velluto leggero a schermare il secondario... L'inseguimento con guida fuori asse e camera Mag zero, lavoravano bene, nonostante la brezza. La rigidità della struttura è rilevante.

mercoledì 2 novembre 2011

Un nuovo tubo portaspecchi "casalingo"





Volendo migliorare le prestazioni fotografiche del mio telescopio Orion 300 f4 durante le uscite montane, anche in presenza di "brezza"; ho pensato di ricostruire il tubo portaspecchi in versione "TRUST", utilizzando due pentole in alluminio e 16 tubi di all. anodizzato.

Realizzazione del tubo a tralicci.
Materiali:
-una pentola in alluminio diam.36 cm spessore 2 mm Per lo specchio primario
-una pentola come sopra, ma spessa 3 mm per il secondario e la torretta oculari
-8 tubi in duralluminio anodizzato diam 16 mm x 1mm lunghezza 74/76 cm
-8 tubi come sopra, ma diam 18 mm x 1mm lunghezza 74 cm circa--congiunzioni diritte
-1 metro di barra piatta all. anodizzato 25mm x 2mm--Rinforzo attacco tubi.
-2 metri barra T all. anodizzato 25mm x 25mm x 2mm--Collare di rinforzo
-Una piastra di all. stampato spess. 5 mm--lungh.30/35cm x 15/20mm--Attacco mont.
-Da 60 a 80 rivetti acciao inox diam.4 mm x 15/20 mm





martedì 1 novembre 2011

COSTRUZIONE
Per un buon lavoro di adattamento delle parti, tenete sempre sott'occhio gli schizzi n.1 n.2.

In particolare la distanza 990+75mm indicata nello schizzo 1
La pentola per lo specchio primario non va ridotta in altezza;dovete rimuovete i manici con un trapano e tagliare il fondo con un seghetto alternativo. Per facilitare il taglio tracciate la circonferenza di 310 mm con un coperchio da cucina. Praticate una serie di buchi con il trapano sulla circonferenza, appoggiatevi su una lastra di polistirolo per attutire le vibrazioni e il rumore e tagliate il fondo.
Rifinite e arrotondate il bordo interno.
Come vedete dallo schizzo 2, la pentola porta primario è capovolta; infatti l'arricciatura di rinforzo che costituisce il bordo porta coperchio è sufficientemente ampia e rigida per contenere la cella portaspecchio. Occorre comunque aggiungere dei rinforzi sagomati in corrispondenza delle viti di ancoraggio della cella. I rinforzi ricavateli dal fondo pentola che avete appena rimosso. Rivettate bene i rinforzi e praticate i 3 fori di fissaggio. ( I rinforzi vanno montati all'interno, così compensano la differenza di diametro).

Attacchi dei tubi:
sulla sommità della pentola/primario, praticate le fessure d'inserimento dei tubi schiacciati all'estremità. Guardate la foto con il particolare di un attacco. Questo accorgimento, permette il montaggio solidale alla parete della pentola, senza deformare la circonferenza e la rigidità della struttura di base. Non bisogna assolutamente deformare o interrompere il bordo del fondo pentola. Il tubetto viene schiacciato nella morsa, lentamente per non surriscaldarlo e/o rompere le pieghe; poi mentre è ancora serrato tra le ganasce, spingetelo leggermente verso l'esterno, in modo da inclinare di qualche grado la parte schiacciata. Questa inclinazione serve a far aderire meglio il tubo alla parete della pentola che è conica. Il buco da 4 mm è per il rivetto, occorre realizzarlo prima, e servirà da guida per la foratura dall'interno della pentola.

Montaggio tubi e allineamento strutture

il montaggio dei tubi con le rispettive pentole, deve avvenire gradualmente: prima i tubi inclinati, poi quelli verticali.
Si collegano gli 8 tubi inclinati da 16mm alle pentole inf. e sup. scorrevoli nei canotti superiori. Ricordate che i tubi sono schiacciati solo sull'estremità da collegare alla pentola inf.
I rivetti di colleg. alle pentole non vanno strappati, ma solo schiacciati leggermente.
NON montate i rivetti dei canotti. Lo scorrimento vi permetterà di mettere in bolla e a misura precisa tutte le strutture.
Aiutatevi con del nastro di carta da decoratore e, se l'avete, montate il coperchio della pentola inferiore con un foro centrale di precisione, e un'altro più piccolo con foro centrale sulla pentola superiore; in questo modo vi create delle maschere di allineamento che potete unire con un filo di riscontro per la centratura delle parti. Quando avrete la precisione delle misure ottiche, fissate e strappate tutti i rivetti in modo incrociato, montando anche quelli dei canotti.
Montate i tubi verticali da 18, e le piastre porta cercatore.

martedì 25 ottobre 2011

Rinforzi intermedi e di attacco alla montatura

Il collare intermedio di rinforzo è realizzato con settori di T in all. anodizzato 25x25x2mm.
Vengono montati a "spicchi" parzialmente sovrapposti in modo alternato. Come si vede, in corrispondenza della piastra di ancoraggio, i settori sono montati a fascia di ancoraggio tubi/piastra; sia orizzontalmente che verticalmente.
Sul fianco piastra due tubi da 18 mm schiacciati alle estremità e orientati adeguatamente, contribuiscono ad irrigidire lateralmente l'ancoraggio.
La piastra di montaggio viene fissata anche con i rivetti sulla parete della pentola. L'applicazione all'esterno di una fascia ricavata dal ritaglio della pentola di 3mm, irrigidisce la struttura e bilancia il peso della torretta. I due angolari sul fondo servono per l'applicazione di pesi di bilanciamento.

martedì 18 ottobre 2011

PARTICOLARITA' COSTRUTTIVE

Per completare ho montato sulla piastra inf. della cella portaprimario un ventilatore montato su cuscinetti. Sulla circonferenza ho poi montato un'anello di policarbonato fissato con del nastro americano argento, per creare uno schermo paraluce, senza impedire il passaggio della ventilazione. Ho poi costruito con del velluto raso nero, un telo di schermatura da montare in caso di riflessi.

Aumentando il diametro complessivo degli alloggiamenti rispetto al tubo originario, occorre attuare le seguenti modifiche:

Torretta porta oculari
per ottenere che il fuoco dello specchio primario caschi 15 mm più "in fuori" la cella porta specchio deve essere montata più vicina al secondario, utilizzando le tre filettature già esistenti sulla cella.
La modifica si tramuterà in miglioria, poichè permette di sfruttare l'intero diam. dello specchio ed illuminare completamente il secondario.
Verificate che la conicità della pentola non alteri troppo il montaggio in asse della torretta. io ho dovuto aggiungere due spessori sugli appoggi inferiori.

Spiders portasecondario
le viti originarie sono al limite della lunghezza per il posizionamento regolabile del porta secondario; occorre sostituirle con altre più lunghe di 15mm. L'operazione non è difficile, bisogna solo prestare molta attenzione a non rovinare le copiglie che congiungono le estremità tagliate della vite con la lamella. Usate un chiodino da muro in acciaio temperato con la punta appiattita con la smerigliatrice come punteruolo. Se volete rimontare viti in ottone fate pure; io vi consiglio quelle in acciaio inox, sono più durette da tagliare, ma molto più resistenti. Un seghetto fine per acciaio va benissimo per ricavare l'intaglio di 6/7mm necessario. Attenzione a praticare prima il forellino per la copiglia, altrimenti sollecitate troppo i codolini rimanenti della vite, rischiando di romperli.